Egitto: salafiti, sufi e Fratelli Musulmani
Un veloce update da al-Masry al-Youm.
- alcuni salafiti hanno formato un partito, il Fadila.
- figure di rilievo del movimento salafita in Egitto – Mohamed Hassan, Mohamed Hussein Yaqoub e Gamal al-Marakby – hanno formato un “consiglio consultivo di sapienti” la cui presa di posizione è stata di incoraggiare i musulmani a vivere la politica e privilegiare i candidati più propensi all’introduzione della Legge islamica nel paese. Contemporaneamente hanno intimato a predicatori e studiosi di islam di non presentarsi alle elezioni e di dedicarsi al proselitismo. Hanno poi precisato che non bisogna per forza votare il Fadila (fonte);
- Gamal al-Marakby si è detto contrario alla formazione di un partito sciita in Egitto, cosa paventata ultimamente dalla comunità sciita egiziana. Ha detto “li combatteremo” (fonte);
- il leader del Fadila, il nuovo partito salafita, ha raggiunto un accordo di “desistenza” con i Fratelli Musulmani: non presenteranno candidati dove sono già presenti candidati dei Fratelli (fonte);
- i sufi egiziani, le cui organizzazioni fino a ieri erano controllate dal Governo, hanno chiesto l’azzeramento dei vertici del Consiglio Supremo delle Confraternite sufi e la rimozione del suo capo, Sheikh Abdel Hadi al-Qasaby, che era amico di Mubarak (fonte). E’ del 3 marzo la notizia che anche i sufi egiziani formeranno un partito politico (fonte).
https://in30secondi.altervista.org/2011/05/25/egitto-salafiti-sufi-e-fratelli-musulmani/L'età della politicaegitto,fratelli musulmani,Gamal al-Marakby,Mohamed Hassan,Mohamed Hussein Yaqoub,politica,salafiti,Sheikh Abd el-Hadi al-Qasaby,sufi
Un veloce update da al-Masry al-Youm.
alcuni salafiti hanno formato un partito, il Fadila.
figure di rilievo del movimento salafita in Egitto - Mohamed Hassan, Mohamed Hussein Yaqoub e Gamal al-Marakby - hanno formato un 'consiglio consultivo di sapienti' la cui presa di posizione è stata di incoraggiare i musulmani a...
[email protected]AdministratorTutto in 30 secondi
SEcondo te cosa significa tutto questo?
1. i salafiti, tradizionalmente “quietisti” sono divisi;
2. la parte “interventista” dei salafiti fa accordi con i Fratelli
3. la parte non-interventista invita comunque a interessarsi di politica
4. la “desistenza” indica accordi più ampi per la creazione di un “blocco islamico” laddove i Fratelli fanno fatica a tenere insieme la loro formazione, viste le spinte centrifughe (giovani, riformisti, ex etc.)
5. quanto ai sufi stanno vivendo lo stesso dramma di al-Azhar: divincolarsi dal passato mubarakiano