Béji Caïd Essebsi [il premier ad interim tunisino] chiede “basta proteste, basta scioperi”. Parla dialetto tunisino, linguaggio semplice, toni diretti. E’ visibilmente esasperato e risponde con toni accesi alle domande dei giornalisti “Non volete che prendiamo prestiti internazionali? rimaniamo con l’economia in crisi allora!” (fonte).

Lorenzo DeclichL'età della politicaeconomia,finanza globale,tunisia
Béji Caïd Essebsi chiede 'basta proteste, basta scioperi'. Parla dialetto tunisino, linguaggio semplice, toni diretti. E' visibilmente esasperato e risponde con toni accesi alle domande dei giornalisti 'Non volete che prendiamo prestiti internazionali? rimaniamo con l'economia in crisi allora!' (fonte).