Il governo spagnolo è stato allertato dai servizi del CNI in merito al finanziamento di organizzazioni islamiche in Spagna.

La cosa funziona così, secondo i servizi.

  1. paesi del nordafrica e del golfo danno soldi per moschee e centri islamici;
  2. sono “Arabia Saudí, Kuwait, Catar, Emiratos Árabes Unidos (EAU), Libia y, sobre todo, Marruecos”;
  3. questi soldi arrivano nelle mani sbagliate e generano “actitudes negativas para la convivencia, tales como la aparición de guetos y sociedades paralelas, tribunales y policías islámicas al margen de la legalidad vigente, desescolarización de niñas, matrimonios forzados etcétera”.

Questa storia fa il paio con quella dei finanziatori sauditi di moschee norvegesi, di cui scrissi qui.

I rischi di una mancata gestione da parte dello Stato degli affari religiosi interni sono decisamente alti.

Specialmente se i finanziatori sono i portatori — anche — di una visione politico-culturale che va contro i principi costituzionali di un dato Paese.

Non si tratta di “reciprocità”, si tratta del fatto che non può essere chi ha i soldi a decidere che tipo di islam metterà radici in un paese democratico: Paesi come quelli del Golfo, ad esempio, che sono notoriamente schiavisti e antidemocratici, possono anche fare affari qui e là (trovo la cosa abominevole, ma tant’è), ma non devono poter esportare, in maniera edulcorata quanto si vuole, il proprio modello politico-culturale con la scusa dell’islam e facendosi forti dei dollaroni che guadagnano per essere seduti sul petrolio.

Finché parliamo di istituzioni accademiche foraggiate dall’esterno ci si può anche stare (sempre riservandosi il diritto di criticare, ovviamente, perché la cosa è tristissima), in altri casi no: i flussi di denaro che viene da fuori per iniziative come costruire moschee, finanziare centri islamici etc. etc. deve passare al vaglio delle istituzioni nazionali.

 

Lorenzo DeclichMille moscheecentri islamici,europa,islam,moschee,spagna
Il governo spagnolo è stato allertato dai servizi del CNI in merito al finanziamento di organizzazioni islamiche in Spagna. La cosa funziona così, secondo i servizi. paesi del nordafrica e del golfo danno soldi per moschee e centri islamici; sono 'Arabia Saudí, Kuwait, Catar, Emiratos Árabes Unidos (EAU), Libia y, sobre todo,...