Uno degli argomenti che bisognerebbe affrontare con più dedizione e cura è quello riguardante la struttura dell’economia iraniana e il ruolo politico dei suoi attori.

L’Iran pur essendo in parte nato con rimarchevoli prerogative socializzanti, negli anni dopo la rivoluzione (strategia di cui Musavi fu uno dei promotori…) ha promosso una forte statalizzazione e centralizzazione dell’economia.
Una degli aspetti, però, più complicati di questa struttura sono le Bonyad, di cui io spesso parlo, ma per cui, ancora, non riesco a potermi avvalare di un’opinione completa, per mancanza di dati fattuali.
Le Bonyad per chi non ne avesse sentito parlare sono “fondazioni religiose”, per nome, per fatto invece sono holding semi-pubbliche di grosse dimensione, (in alcuni casi), che operano in tutti i settori della vita pubblica e privata iraniana, e oltre. Per esempio in Iraq?
Sono legate a livello manageriale ai settori conservatori dei Pasdaran.
La notizia che è uscita è questa: The Islamic Revolution Guards Corps commander has said that the IRGC should press on with its leading role in steering the country through sanctions and foreign pressure.
E anche “Pointing to the country’s reliance oil revenues, the IRGC commander said, “The IRGC should be the driving force on the economic front.”Jafari also said that defending the country against military threats is not the IRGC’s only duty, but it is also obligated to counter economic and cultural threats.”
E pure “The new oil minister also made a short speech during the ceremony, saying the Khatam-ol-Anbiya Construction Base should replace giant foreign corporations and try to clear the backlog of projects and implement development plans which are long overdue.”

Insomma, il ruolo delle IRGC deve ormai sovravalicare, ed è già così da tempo, i limiti militari, affermando, forse incontrastatamente, il loro primato politico nel Paese. Forse su modello cinese?

ChamploomanIn 30 secondi
Uno degli argomenti che bisognerebbe affrontare con più dedizione e cura è quello riguardante la struttura dell'economia iraniana e il ruolo politico dei suoi attori. L'Iran pur essendo in parte nato con rimarchevoli prerogative socializzanti, negli anni dopo la rivoluzione (strategia di cui Musavi fu uno dei promotori...) ha promosso...