La Nahda tunisina e Comunione e Liberazione
Giacomo Fiaschi, di cui scrivevo qui, è diventato consulente politico della Nahda, il partito moderato di ispirazione islamica tunisino.
Giacomo fa parte di un Focolare di Don Virginio Fogliazza e, come scrivono su NENA News, è convinto che “L’Islam moderato è il migliore antidoto contro l’estremismo, per questo è fondamentale la conoscenza e il dialogo”.
Giacomo:
ha alacremente lavorato per far invitare ufficialmente Hamadi Jebali, il segretario di Nahdha, al meeting di Comunione Liberazione di Rimini, e non ad un incontro secondario, bensì alla tavola rotonda di venerdì pomeriggio, con la prevista presenza del Ministro degli Esteri Franco Frattini, nonché di Nabil El-Arabi, Segretario Generale della Lega Araba, Tarek Ben Ammar, produttore cinematografico e fondatore di Quinta Communications e di Wael Farouq, professore alla American University in Cairo.
Non mi risulta che poi Hamadi Jebali a Rimini ci sia davvero andato (qui).
Ad ogni modo le organizzazioni come la Nahda tunisina o i Fratelli Musulmani egiziani, non mi stancherò mai di dirlo, sono conservatrici e occuperanno le posizioni di centro destra, aderendo in maniera quasi religiosa al verbo del capitalismo globale.
Pian piano se ne accorgono un po’ tutti i soggetti interessati, fra cui Franco Frattini e Comunione e Liberazione.
Notare la presenza all’incontro dell’onnipresente Tareq Ben Ammar.
La politica italiana in Tunisia, fatta di interessi economici molto particolari, coinvolge Berlusca, Frattini, Tareq Ben Ammar e ora Comunione e Liberazione.
La bella politica.
https://in30secondi.altervista.org/2011/08/30/la-nahda-tunisina-e-comunione-e-liberazione/L'età della politicacomunione e liberazione,franco frattini,giacomo fiaschi,hizb an-nahda,silvio berlusconi,tareq ben ammar
Caro Lorenzo, le confermo che Hamadi Jebali a Rimini c’è stato. Per la precisione i giorni 26 e 27 Agosto, incontrando, fra gli altri esponenti di partiti politici, il segretario del PD Bersani, la mattina di sabato 27 agosto alle ore 11, con il quale si è trattenuto a colloquio per un’ora.
Vorrei anche suggerirle sommessamente di dedicare qualche secondo in più di attenzione, e magari anche di riflessione, prima di avventurarsi in giudizi così perentori. Mi stia bene, caro professore, e saluti da parte mia l’amico Giorgio Banti, suo collega all’Orientale.