L'ombra di "Giornalettismo" sull'informazione decente
“Giornalettismo” titola così un articolo sull’ormai citatissimo Abd el-Hakim Belhaj:
Ricordo agli attentissimi curatori di “Giornalettismo” che in Libia sono tutti musulmani, o quasi, e che “l’ombra” dell’islam, quindi, grava sulla Libia da almeno 14 secoli.
Mentre il LIFG, l’organizzazione jihadista anti-gheddafiana fondata da libici che avevano combattuto in Afghanistan, di cui Belhaj è stato una figura di spicco, è nato a metà degli anni ’90.
E che al-Qaida è nata negli anni ’80.
E che l’islam nel suo insieme con tutto questo non c’entra quasi nulla.
Già immagino l’irritazione del giornalettista: “è solo un titolo”.
Ecco la mia risposta: “anche il mio è solo un titolo”.
https://in30secondi.altervista.org/2011/09/03/lombra-di-giornalettismo-sullinformazione-decente-2/In fiammeabd el-hakim belhaj,al-qaida,giornalettismo,islam,libia,libyan islamic fighting group,terrorismo
D’altronde mi sembra che la precedente bandiera libica non fosse verde per un caso, e che l’inno nazionale deciso da Gheddafi fosse “Allahu Akbar”.
Famose poi le “conversioni” delle gheddafine dopo i fantastici sermoni del colonnello :D