Per gli spioni israeliani di DEBKAfile l’accordo per la liberazione di Gilad Shalit ha comportato un accordo fra Hamas e Stati Uniti per la dismissione delle basi di Hamas a Damasco.

L’accordo sarebbe stato raggiunto durante la visita del Segretario alla difesa statunitense Leon Panetta in Egitto e Israele il 3 e 4 settembre scorsi.

Insomma: ti libero 1.000 detenuti, fra cui diversi personaggi molto aggressivi, se tu smetti di avere a che fare con Siria, Iran e Hezbollah.

Sarà vero?

Se fosse vero dovremmo dare per quasi-morto il regime di Bashshar al-Asad.

E le implicazioni non sarebbero solo queste.

Per dirne una: sempre seguendo DEBKAfile oggi gli americani diramano un’allerta contro possibili attacchi terroristici iraniani a obiettivi americani in seguito alla scoperta e pubblicazione da parte americana di un piano iraniano per uccidere l’ambasciatore saudita negli Stati Uniti, Adel al-Jubayr (qui i dettagli del piano).

Tali attacchi potrebbero “mettere a repentaglio” i risultati ottenuti nel contesto della liberazione di Shalit.

Lorenzo DeclichIn 30 secondibashshar al-asad,gilad shalit,hamas,hezbollah,iran,siria
Per gli spioni israeliani di DEBKAfile l'accordo per la liberazione di Gilad Shalit ha comportato un accordo fra Hamas e Stati Uniti per la dismissione delle basi di Hamas a Damasco. L'accordo sarebbe stato raggiunto durante la visita del Segretario alla difesa statunitense Leon Panetta in Egitto e Israele il...