Sandmonkey scrive un lungo articolo sugli scontri di Maspero. Ne traggo piccoli pezzi, consigliando a chi legge in inglese di leggerlo tutto:

[…] L’Esercito ha perso ogni credibilità come “protettore dei cittadini” e così nessuno più può crederlo capace di giocare quel ruolo. Al contrario, ha lasciato ai Cristiani l’unica scelta di chiedere una vera democrazia e un governo laico, perché il governo dei militari – come quello degli islamisti – adesso garantisce loro oppressione e assassinio. Hanno perso l’appoggio di quel segmento di popolazione per molto tempo e lasciando loro un’unica scelta: continuare a lottare. L’esatto opposto di quanto era nelle intenzioni dei manifestanti dell’altra notte. […] Inoltre, per la prima volta nella storia, un numero sempre crescente di egiziani – che tradizionalmente venerano l’esercito- stanno iniziando ad avere un punto di vista non positivo nei confronti dei militari […] Gli Stati Uniti non possono giustificare il fatto di dare assistenza a un esercito che uccide i propri cittadini cristiani, specialmente se questo dimostra di essere accogliente con le forze politiche islamiste. La stessa cosa vale per tutti i paesi occidentali, le istituzioni internazionali, l’opinione pubblica mondiale, che in larga misura danno supporto alla rivoluzione egiziana e non all’esercito egiziano, specialmente se iniziano a guardarlo in un contesto “islamista anti-cristiano”.

Lorenzo DeclichIn 30 secondicopti,egitto,militari,musulmani,scaf
Sandmonkey scrive un lungo articolo sugli scontri di Maspero. Ne traggo piccoli pezzi, consigliando a chi legge in inglese di leggerlo tutto: L'Esercito ha perso ogni credibilità come 'protettore dei cittadini' e così nessuno più può crederlo capace di giocare quel ruolo. Al contrario, ha lasciato ai Cristiani l'unica...