Mentre migliaia di donne sfilano per le vie del Cairo chiedendo la fine della violenza sulle donne e la fine del regime militare egiziano, uno sheykh –conosciuto per aver fatto i soldi con il businnes del “telefono islamico” (è stato il primo in Egitto)– ha dichiarato che la donna barbaramente malmenata dai militari in Qasr el-Ayni non doveva trovarsi lì: la colpa è di “chi l’ha fatta uscire in strada“.

 

Lorenzo DeclichIn fiammedonne,egitto
Mentre migliaia di donne sfilano per le vie del Cairo chiedendo la fine della violenza sulle donne e la fine del regime militare egiziano, uno sheykh --conosciuto per aver fatto i soldi con il businnes del 'telefono islamico' (è stato il primo in Egitto)-- ha dichiarato che la donna...