E dunque Ayman al-Zawahiri, in un video intitolato “avanti leoni della Siria”, incita i propri affiliati ad abbattere al-Asad.

Lo aveva già fatto a novembre, ma l’agenda era sbagliata e la notizia ha avuto meno risalto

Ironia della sorte: Asad significa “leone”.

E, sempre al-Zawahiri, annuncia che ufficialmente gli Shebaab somali sono entrati in al-Qaida (fa quasi ridere: che hanno fatto? Hanno comprato la tessera?).

Immagino che tra poco apprenderemo che anche Boko Haram confluirà “ufficialmente”.

Intanto un ufficiale americano afferma che a partire dal 2001 la forza di al-Qaida è stata sovrastimata. Ma non ci dice dove sta o potrebbe stare Ayman al-Zawahiri: mi viene il sospetto che proprio non lo stiano cercando.

Non riesco a immaginare cosa gli ufficiali americani diranno tra dieci anni su al-Qaida: “la forza di al-Qaida nell’Africa sub-sahariana è stata sottostimata”? Oppure: “le infiltrazioni jihadiste in Libia e in Siria sono state sottostimate?”.

E’ disgustoso.

 

 

 

Lorenzo DeclichLost Osamaal-qaida,ayman al-zawahiri,shebab,siria,somalia
E dunque Ayman al-Zawahiri, in un video intitolato 'avanti leoni della Siria', incita i propri affiliati ad abbattere al-Asad. Lo aveva già fatto a novembre, ma l'agenda era sbagliata e la notizia ha avuto meno risalto Ironia della sorte: Asad significa 'leone'. E, sempre al-Zawahiri, annuncia che ufficialmente gli Shebaab somali sono...