Veri o falsi che siano, questi incappucciati che incitano al combattimento e si definiscono “Katiba Bara’ bin Malik” (Brigata Bara’ bin Malik, personaggio dell’islam storico, denominazione presente anche in Iraq) esibiscono insieme:

  1. bandiere della Siria libera
  2. uno striscione dell’esercito libero di Siria
  3. insegne qaidiste

Questo documento, insieme a molti altri, emerge insieme all’emersione di allarmi vari sulla presenza qaidista in Siria.

Se prima gli americani tacevano al riguardo, oggi si uniscono al coro degli allarmati.

Con un ritardo che, senza fare complottismi, è assolutamente sospetto.

Lascio a voi lanciare ipotesi.

Io, come al solito, un’ipotesi ce l’ho ma non la dico perché non mi piace ripetere per venti volte le stesse cose.

Vi invito però a leggere questo e questo.

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Update [17 maggio]: ho rivisto questo video, in giro, e gli ho ridato una guardata.

C’è una “”Katiba Bara’ bin Malik” ” su facebook, è libica.

Secondo questo documento in Siria ce ne sarebbero due con lo stesso nome: una a Homs (il file linka il video che si trova sopra), una nel governatorato di Dayr ez-Zor.

 

 

Lorenzo DeclichIn 30 secondial-qaida,siria
Veri o falsi che siano, questi incappucciati che incitano al combattimento e si definiscono 'Katiba Bara' bin Malik' (Brigata Bara' bin Malik, personaggio dell'islam storico, denominazione presente anche in Iraq) esibiscono insieme: bandiere della Siria libera uno striscione dell'esercito libero di Siria insegne qaidiste Questo documento, insieme a molti altri, emerge insieme all'emersione...