Sameh al-Barqy, un ex Fratello Musulmano che oggi fa parte insieme ad altri dissidenti della Fratellanza di un piccolo partito il Hizb al-Tayyar al-Masri descrive così la candidatura di Khairat al-Shater, businnesman e fino ad ora eminenza grigia della Fratellanza, alla Presidenza dell’Egitto:

“La Fratellanza Musulmana non candiderebbe mai qualcuno senza l’approvazione dei generali. Shater è il candidato perfetto per i generali. E’ il candidato di consenso per eccellenza. Esprime gli interessi economici dell’Occidente, garantirebbe gli interessi dei militari in Egitto e, allo stesso tempo, ha la barba” (fonte).

Sul personaggio leggi: “Oggi in Egitto un anno fa: #jan25two, la piazza è nostra” e soprattutto “L’Egitto dei mercanti musulmani”.

 

Lorenzo DeclichIn 30 secondiegitto,khairat el-shater,presidenziali,Sameh al-Barqy
Sameh al-Barqy, un ex Fratello Musulmano che oggi fa parte insieme ad altri dissidenti della Fratellanza di un piccolo partito il Hizb al-Tayyar al-Masri descrive così la candidatura di Khairat al-Shater, businnesman e fino ad ora eminenza grigia della Fratellanza, alla Presidenza dell'Egitto: 'La Fratellanza Musulmana non candiderebbe mai qualcuno...