Mediapart ha pubblicato un documento dell’amministrazione libica secondo cui nel 2007 si dava il via libera per un finanziamento di 50 milioni di euro in favore della campagna elettorale di Nicolas Sarkozy.

L’Eliseo avanza un’offensiva giudiziaria che, come dicono a Mediapart, regge ben poco, vista l’inaffidabilità dei testimoni.

E Mustafa Abd el-Jalil, capo del Consiglio Nazionale di Transizione libico afferma che il documento su cui si basano le accuse è falso.

La cosa colpisce perché nessuno ha chiesto a questa persona di difendere nessuno.

La sua risolutezza nel dichiarare che il documento è falso è sintomo di una deferenza che stona molto.

E poi con Moammar Gheddafi si facevano patti, con lui si dialogava.

Aveva a che fare con tutti, con l’MI6, con gli americani (vi ricordate la “restituzione” dei prigionieri di Guantanamo e le visite dei lobbisti americani con relative dichiarazioni di ammirazione?).

E’ inutile agitarsi.

 

Lorenzo DeclichIn 30 secondifrancia,libia,mediapart,moammar gheddafi
Mediapart ha pubblicato un documento dell'amministrazione libica secondo cui nel 2007 si dava il via libera per un finanziamento di 50 milioni di euro in favore della campagna elettorale di Nicolas Sarkozy. L'Eliseo avanza un'offensiva giudiziaria che, come dicono a Mediapart, regge ben poco, vista l'inaffidabilità dei testimoni. E Mustafa Abd...