Eravamo rimasti al punto che le milizie di Zintan, che detenevano Sayf al-Islam Gheddafi dopo averlo catturato, si rifiutavano di consegnare il figlio del Moammar al Consiglio Nazionale di Transizione (CNT) perché, dicevano, non avevano ancora ricevuto gli stipendi (all’appello mancava un milione di euro) dal Governo centrale.

Sayf al-Islam sarebbe in Niger (o a Cipro).

Non sappiamo come possa essere avvenuta la fuga di Sayf al-Islam verso il Niger, sempre che sia avvenuta.

Potrebbe aver pagato i suoi carcerieri, o i suoi carcerieri potrebbero averlo liberato di loro spontanea volontà.

O, anche, potrebbe essere fuggito con l’aiuto di qualcuno.

Sappiamo però che la Corte Penale Internazionale ha spinto molto per un processo all’Aia.

E che gli americani, proprio ieri, si sono dichiarati invece a favore di un processo in patria.

Sayf al-Islam Gheddafi, come ho avuto modo di scrivere più volte (vedi qui e qui), sa molte cose che in tanti, nella nuova Libia, vorrebbero tenere nascoste.

Vedremo se arriverà all’Aia e se, poi, parlerà davvero.

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Arriva la smentita del CNT: http://www.alittihad.ae/details.php?id=56097&y=2012

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Eravamo rimasti al punto che le milizie di Zintan, che detenevano Sayf al-Islam Gheddafi dopo averlo catturato, si rifiutavano di consegnare il figlio del Moammar al Consiglio Nazionale di Transizione (CNT) perché, dicevano, non avevano ancora ricevuto gli stipendi (all'appello mancava un milione di euro) dal Governo centrale. Sayf al-Islam...