In Qatar – 09.3 – Tu ami il Qatar, quindi lo odi – Ricchezza relativa e tristezza infinita
Mi spiego meglio.
Il capitalismo funziona che se hai una barca di soldi fai il Katara e tutti ci vengono e dicono: oh cielo, il Katara, ma che bella esperienza.
A voi può piacere meno di Las Vegas, ma diciamo che in termini assoluti dei vostri gusti non glie ne frega un cazzo a nessuno.
I vostri gusti sono quanto di meno interessante possa esserci essendo voi di base cittadini di un paese vecchio e in declino.
Essendo voi inoltre quanto di più banale e prevedibile possa esservi in quanto a modelli di consumo.
In altre parole state ai margini dell’impero, in parte perché siete così coglioni da volervi rinchiudere nelle vostre penose abitudini “italiane” che italiane sono fino a un certissimo punto.
Sul piedistallo se non ci fossero i qatarini ci sarebbe qualcun altro, disgustoso allo stesso modo, ma non voi.
Cioè, in definitiva, voi rosicate per il Qatar perché non siete voi i privilegiati.
O perlomeno perché pensate di non esserlo.
Vi rendete conto di quanto fate pena?
Questo pezzo fa parte di una serie. Tutti i pezzi di questa serie li trovate qui, nella categoria “Nel paese dei decostruzionisti“.