In questo blog uso talvolta toni accesi e parole offensive.

E’ il mio modo di essere politicamente corretto.

Nel senso che lo dovete sapere cosa politicamente penso, e usare la parola brutta rende spesso più chiaro il messaggio.

Non è questo il luogo dello scrivere forbito, insomma.

Se la cosa vi disturba non so che farci.

O meglio: vi rimando a miei elaborati – passati, presenti o futuri – di minore immediatezza.