Yemen, la situazione oggi
Da Critical Threats una mappa della situazione in Yemen:
Secondo questa fonte “l’opposizione” controlla Ta’iz e alcuni “jihadisti legati ad al-Qaida” controllano Zinjibar mentre gli inglesi dispongono alcune navi di fronte alle coste.
Non è una guerra civile. E’ un’implosione. Ed era annunciata.
Chissà dove sono, ora, i “Friends of Yemen“.
https://in30secondi.altervista.org/2011/06/08/yemen-la-situazione-oggi/In fiammerivolta,yemen
Da Critical Threats una mappa della situazione in Yemen:
Secondo questa fonte 'l'opposizione' controlla Ta'iz e alcuni 'jihadisti legati ad al-Qaida' controllano Zinjibar mentre gli inglesi dispongono alcune navi di fronte alle coste.
Non è una guerra civile. E' un'implosione. Ed era annunciata.
Chissà dove sono, ora, i 'Friends of Yemen'.
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La cosa che più mi sorprende della situazione in Yemen, uno stato in cui il governo notoriamente non ha il monopolio della violenza, è che i combattimenti sono stati tutto sommato limitati e improntati alla moderazione.
I manifestanti, sopratutto i giovani universitari entusiasti, scendevano in piazza disarmati contro la polizia e la guardia presidenziale, anche se immagino molti di loro possiedano uno o più fucili nelle loro case, per non parlare delle armi da taglio.
Del resto in questi giorni si è dimostrato, ancora una volta, che alcune tribù possiedono anche qualche arma pesante.
Se non erro la cultura tradizionale yemenita ha quasi un culto delle armi, un po’ come quella afgana.
Insomma lo Yemen, come stato, era un castello di carte per molti aspetti, è ammirevole che fino a pochi giorni fa molti, sopratutto tra gli oppositori, abbiano cercato di impedire la guerra civile.
Impossibile prevedere cosa accadrà, anche in caso di un più diretto coinvolgimento saudita.
be’, comunque l’attacco alla sede presidenziale è stato fatto con ben più che qualche fucile. Il fatto è che è sceso in campo Muhsin al-Ahmar, un generale che immagino controlli bei pezzi d’esercito…
D
Si e no, l’attacco a visto l’impiego di RPG, mitragliatrici e mortai, non di carri armati o artiglieria pesante, e le armi,probabilmente, erano nelle disponibilità delle tribù.