Studi su Gerusalemme
Qualche giorno fa sono stato da Biancamaria Scarcia, la professoressa, oggi in pensione, con cui ho studiato per lunghi anni.
Mi ha dato due cose:
- un suo “sfogo” sullo “stato dell’arte degli studi islamistici oggi in Italia” (pubblicato qui);
- un libro intitolato “Studi su Gerusalemme”, che lei ha curato, con testi di E. Benigni, M. Marconi, D. Salemi (Edizioni Nuova Cultura: Roma, 2012).
Leggendo lo “sfogo” mi è venuto più volte da sorridere: se quelle sue misurate osservazioni sono uno sfogo, le mie idee sull’islamistica italiana sono espressione di una incipiente pazzia da ospedale psichiatrico.
Lettura comunque da fare, narra un disincanto e un’amarezza.
Scorrendo “Studi su Gerusalemme” ho riconosciuto l’impostazione “scarciana”: bibliografia, rigore metodologico, premessa sulla “presa di posizione” politico-culturale del volume.
Gli interventi:
- Guida ragionata di una bibliografia su Gerusalemme
- L’israelizzazione di Gerusalemme: politica e strategie per la “città del domani”?
- Fede e nazionalismo a Gerusalemme: alcune osservazioni
- Il realismo immaginario di Gerusalemme
Fede, storia, politica, letteratura.
Non faccio recensioni su questo blog ma consiglio la lettura di “Studi su Gerusalemme”. O meglio l’acquisto, è un libro che “fa comodo”, un avviamento alla ricerca, all’approfondimento, alla lettura.
https://in30secondi.altervista.org/2012/04/23/studi-su-gerusalemme/In 30 secondistudi su gerusalemme
Evvai.
con tutto il rispetto e la simpatia per la professoressa, credo che dovrebbe leggere più spesso i nostri blog. C’è pieno di pazzi in libertà. I “normali” di solito occupano cattedre come ricercatori a quasi 60 anni….
E’ metterli insieme che risulta difficile :-)