O chiedi scusa o qui sopra non ci voli
Prima o poi doveva succedere.
ANKARA – La Turchia rompera’ le relazioni con Israele se il governo di Tel Aviv non fara’ le sue scuse dopo l’attacco alla flottiglia di attivisti diretti a Gaza. Lo ha detto il ministro degli Esteri turco Ahmet Davutoglu.
Ankara ha chiuso il proprio spazio aereo ai voli militari israeliani, ha aggiunto il ministro.
Il capo della diplomazia turca, citato stamani dal quotidiano laico Hurriyet, ha inoltre esortato lo stato ebraico ad accettare le conclusioni di un’inchiesta “internazionale ed imparziale” circa l’assalto dei marines israeliani, il 31 maggio scorso, contro un convoglio navale con aiuti umanitari diretto a Gaza in cui rimasero uccisi nove cittadini turchi. Davutoglu ha fatto le sue dichiarazioni parlando con giornalisti a bordo dell’aereo che la notte scorsa lo ha riportato in patria al termine di una visita ufficiale in Kirghizistan.
via Flottiglia attaccata, Turchia esige scuse da Israele – Mondo – ANSA.it.
https://in30secondi.altervista.org/2010/07/05/o-chiedi-scusa-o-qui-sopra-non-ci-voli/https://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/07/aerei-da-guerra.jpghttps://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/07/aerei-da-guerra-150x150.jpgIn 30 secondifreedom flotilla,israele,turchia
E’ giusto che Israeli faccia le scuse ad un Paese che le potrebbe essere di aiuto e la smetta di fare sempre la vittima è ora di “pacificare” il Medioriente senza l’uso della “VIOLENZA”.
Consiglio la lettura di questo articolo, forse non condivisibile in tutto ma ben informato:
http://www.megachipdue.info/tematiche/guerra-e-verita/4160-la-chiave-e-la-turchia.html
Da tempo, e ben prima dalla triste vicenda Freedom Flotilla, la Turchia si sta avvicinando a Paesi “pericolosi” come l’Iran, e sta progressivamente abbandonando il campo occidentale (è pur sempre un Paese Nato) e la propria natura di stato laico.
Il mutamento di rapporti con Israele va letto in questo quadro.
E’ una triste svolta, di cui non si sentiva il bisogno e che purtroppo fa il gioco di quelli che vogliono tenere la Turchia fuori dall’Europa.
Dovremmo capire quali sono le responsabilità in questo quadro. E’ tutta farina del secco di Erdogan? Non credo
Senza dubbio non è solo colpa di Erdogan….:-)
Marco/MilleOrienti
Ho ascoltato questa sera l’intervista ad hard talk bbc del ministro delle finanze turco
sono stato colpito dalla serieta ‘ e intelligenza delle cose che ha detto e dallìequilibrio che ha dimostrato di fronte delle volutamente provocatorie domande dello speacker inglese
tra lìaòtro ha detto che la turchia vuole entrare nellìunione europea non tanto per questioni economiche ma per una questione di ideali
turchia subito nell UE
E DISTANZE DA ISRAELE
(CITTADINO ITALIANO EUROPEISTA)