Arabi a primavera: il regno saudita impera
Arabianomics ci ricorda chi in questi giorni ci guadagna:
If rising global oil prices are to blame on unrest, then it is certainly ironic that those oil-producing countries experiencing unrest are actually profiting from it. The so-called ‘Arab Spring’ has caused speculators to drive up oil prices, the spoils of which will actually benefit the coffers of oil-producing states.
David Rosemberg su Medialine.org rincara la dose e individua chi ci guadagna più di tutti, l’Arabia Saudita.
Dal punto di vista saudita, dunque, la “primavera araba” va alla grande.
E la comunità internazionale sembra essere d’accordo, visto il “silenzio” sull’invasione saudita del Bahrain e tutti gli altri orribili, ripetuti, insopportabili silenzi che circondano il peggior paese del mondo da decine di anni a questa parte.
Tutti noi pagheremo tutto questo, un giorno.
https://in30secondi.altervista.org/2011/03/29/arabi-a-primavera-il-regno-saudita-impera/https://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2011/03/bandiera-arabia-saudita.gifhttps://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2011/03/bandiera-arabia-saudita-150x150.gifIn fiammearabi,arabia saudita,economia,petrolio
ma no, lorf, che dici; poi ci sarà un intervento nel quale si dirà: “Fino a ieri pensavamo che fosse un paese moderato…” :)