Libia: aggiornamenti sui risultati delle elezioni (quasi-live)
13 luglio (fonte ufficiale), riporto i risultati dei primi due partiti.
Con questa mondata di dati finisco il “quasi-live”: degli 80 seggi da attribuire ai partiti solo 8 sono ancora in questione.
Tobruq, el-Guba, Derna – 5 seggi (920% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali (di Mahmud Jibril), 59.769
- Giustizia e Costruzione (Fratelli Musulmani), 8.619
- Alleanza delle Forze Nazionali, 16.406
- Al-Hikma, 11.880
Sidra, Sirte, al-Jufra – 4 seggi (92% delle schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 8.766
- Nazione e Sviluppo, 6.699
Awbari – 4 seggi (98% delle schede scrutinate)
- Wadi al-Hayah per la Democrazia e lo Sviluppo, 6.712
- Giustizia e costruzione, 2.317
Garabulli, Tajura, Suq al-Juma – 3 seggi (87% delle schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 78.241
- Innovazione e Genuinità, 15.529
Tripoli centro – 4 seggi (98% delle schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 46.225
- Giustizia e Costruzione, 4.774
Hay al-Andalus – 3 seggi (90% delle schede scrutinate)
- Partito Nazionale di Centro, 28.536
- Giustizia e Costruzione, 10.438
Abu Salim, Ain Zara – 4 seggi (87% delle schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 60.052
- Giustizia e Costruzione, 5,099
Sebha – 5 seggi (92% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 8.712
- Labaika Watani 3.123
Wadi esh-Shatti – 4 seggi (97% di schede scrutinate)
- Giustizia e Costruzione, 2.506
- Al-Rakiza 1.493
Misrata – 4 seggi (99% di schede scrutinate)
- Unione per la Nazione, 24.476
- Giustizia e Costruzione, 20.137
Zliten – 3 seggi (97% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 24.978
- Giustizia e Costruzione, 7.687
Tarhuna, Imslata, al-Khums – 3 seggi (98% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 27.464
- Giustizia e Costruzione, 7.440
Janzur – 3 seggi (100% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 29.950
- Giustizia e Costruzione, 2.764
Al-Maya, al-Nasiriya, al-Aziziya (e altri) – 3 seggi (98% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 54.506
- Unione per la Nazione, 4.226
Shahhat, Bayda, el-Marj, Qasr Libya – 5 seggi (96% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 47.551
- Giustizia e Costruzione, 6.424
Murzuq – 3 seggi (98% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 7.586
- Federazione dei Partiti Nazionali, 5.624
- Alleanza delle Forze Nazionali, 41.632
- Giustizia e Costruzione, 7.869
- Alleanza delle Forze Nazionali, 95.733
- Giustizia e Costruzione, 16.143
Zawya — 4 seggi (96% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 29.049
- giustizia e Costruzione, 12,422
12 luglio (fonte ufficiale, aggiormamenti su circoscrizioni già parzialmente scrutinate), riporto i risultati dei primi due partiti:
Tobruq, el-Guba, Derna – 5 seggi (920% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali (di Mahmud Jibril), 58.756
- Giustizia e Costruzione (Fratelli Musulmani), 8.496
Sebha – 5 seggi (92% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 8.712
- Labaika Watani 3.123
Wadi Eshatti, el-Gurda, Wadi Wshatti, Edri – 4 seggi (97% di schede scrutinate)
- Giustizia e Costruzione 2.506
- Al-Rakiza 1.493
Misrata – 4 seggi (99% di schede scrutinate)
- Unione per la Nazione, 24.476
- Giustizia e Costruzione, 20.137
Zliten – 3 seggi (96% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 24.622
- Giustizia e Costruzione, 7.638
Tarhuna, Imslata, al-Khums – 3 seats (98% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 27.342
- Giustizia e Costruzione, 7.411
Janzur – 3 seggi (98% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 29.379
- Giustizia e Costruzione, 2.680
Al-Maya, al-Nasiriya, al-Aziziya (e altri) – 3 seggi (98% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 54.506
- Unione per la Nazione, 4.226
Ieri in quest’ultima circoscrizione il Watan (di Ali al-Sallabi e Abd el-Hakim Belhaj) era al secondo posto. Oggi passa in terza posizione con 4.078 voti.
12 luglio (fonte ufficiale, nuove circoscrizioni), riporto i risultati dei primi due partiti:
Shahhat, Bayda, el-Marj, Qasr Libya – 5 seggi (96% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 47.551
- Giustizia e Costruzione, 6.424
Murzuq – 3 seggi (79% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 6.324
- Federazione dei Partiti Nazionali, 4.731
- Alleanza delle Forze Nazionali, 34.124
- Giustizia e Costruzione, 6.525
- Alleanza delle Forze Nazionali, 95.733
- Giustizia e Costruzione, 16.143
L’andamento è confermato. Le “speranze” dei Fratelli Musulmani libici si riducono ora al lumicino.
Ricordiamo, però, che qui stiamo riportando i dati per i partiti, che avranno solo 80 dei 200 seggi parlamentari.
Saranno i comportamenti dei 120 “indipendenti” eletti, dei quali spero di dar conto in futuro, a determinare il destino del nuovo parlamento libico.
Da notare la vittoria schiacciante del partito di Jibril a Bengasi, cosa niente affatto scontata.
Sembra che Jibril sia in testa anche a Tripoli.
11 luglio (fonte ufficiale), riporto solo i primi due partiti:
Tobruq, el-Guba, Derna – 5 seggi (90% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali (di Mahmud Jibril), 57,234
- Giustizia e Costruzione (Fratelli Musulmani), 8,333
Sebha – 5 seggi (75% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 7,576
- Labaika Watani 3,026
Wadi esh-Shatti, Braq – 4 seggi (77% di schede scrutinate)
- Giustizia e Costruzione 2,070
- Nazione e Sviluppo 1,175
Misrata – 4 seggi (99% di schede scrutinate)
- Unione per la Nazione, 24,476
- Giustizia e Costruzione, 20,137
Zliten – 3 seggi (96% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 24,622
- Giustizia e Costruzione, 7,638
Tarhuna, Imslata, al-Khums – 3 seats (96% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 26,876
- Giustizia e Costruzione, 7,282
Janzur – 3 seggi (98% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 29,379
- giustizia e Costruzione, 2,680
Al-Maya, al-Nasiriya, al-Aziziya – 3 seggi (85% di schede scrutinate)
- Alleanza delle Forze Nazionali, 47,395
- Al-Watan (di Ali al-Sallabi e Abd el-Hakim Belhaj) 3,755
Secondo il Libya Herald i federalisti dell’est libico hanno accolto con favore questi primi risultati.
Ahmed Zubayr, che guida il Consiglio di Transizione della Cirenaica, ha detto che: “Mahmud Jibril è il più vicino a noi dal punto di vista dell’apertura, del pensiero e della visione”.
Ciò significa che, per ora, l’afflato “separatista” (che mai davvero c’è stato, si è sempre parlato di federalismo) si spegne (in attesa di negoziazioni, evidentemente).
Bisogna rilevare la vittoria schiacciante del partito di Jibril nell’area di Derna, indicata da molti come zona ad alta concentrazione di “islamisti”.
Vi sono diversi islamisti e di vario genere a Derna (vedi qui) ma questi, evidentemente, non hanno scelto il partito dei Fratelli Musulmani libici, né quello della coppia filo-qatarina formata da Abd el-Hakim Belhaj e Ali al-Sallabi.
La vittoria di Mahmud Jibril, lì, è schiacciante e, contemporaneamente, si fanno vedere i salafiti, probabilmente guidati da un guantanamero, Abu Sufian Bin Qumu, che piazzano una bomba nella moschea della Sahaba, (cioè la “Moschea dei Compagni” del Profeta Muhammad) uno dei luoghi storici più importanti della Libia e del Nordafrica, distruggendo la tomba di Zubayr bin Qays al-Balawi, condottiero musulmano delle prime generazioni e, anche, governatore dell’Ifriqya (Nordafrica, appunto) dal 683 al 689 d.C.
La sola presenza di una tomba, oggetto di venerazione, in una moschea è bastata ai “puristi” per scatenare l’attacco, ma ho anche il sospetto che quella moschea fosse il centro del dissenso nei confronti dei salafiti stessi (vedi qui).
Il Watan raggiunge un secondo posto, molto staccato (11 volte meno del voto a Jibril), solo in tre paesi (al-Maya, al-`Aziziya, al-Nasiriya) che si trovano attorno a Tripoli.
Il partito dei Fratelli Musulmani libici vince, per ora, solo in una piccola circoscrizione elettorale del deserto.
Aspettiamo i risultati di Tripoli e Bengasi, le città più popolose (per Bengasi vedi anche sotto).
Intanto in Giordania 1900 ex miliziani hanno terminato il loro training per diventare poliziotti, e torneranno in Libia. Alcuni, in questi mesi, li avevano scambiati per terroristi pronti a entrare in Siria.
10 luglio (fonte ufficiale):
A Misrata (fra Tripoli e Sirte) ha vinto l’Unione per la Nazione, 20.696 voti. Secondo: Giustizia e Costruzione (Fratelli Musulmani libici) con 17.165 voti
A Zliten (a ovest di Misrata) ha vinto l’Alleanza delle Forze Nazionali, 19.273 voti. Secondo: Giustizia e Costruzione (Fratelli Musulmani libici) con 5.626 voti.
A Janzur (a ovest di Tripoli) ha vinto l’Alleanza delle Forze Nazionali, 26.798 voti. Secondo: Giustizia e Costruzione (Fratelli Musulmani libici) con 2.423 voti.
“Al-Watan”, il partito “sponsorizzato” dal Qatar è molto indietro in questi tre luoghi.
Bisogna ricordare che i partiti si accaparreranno 80 dei 200 seggi a disposizione, anche se il voto ai partiti è un buon indicatore del contenuto politico delle elezioni.
Secondo il Libya Herald a Bengasi i risultati sarebbero più o meno i seguenti:
- Alleanza delle Forze Nazionali: 50-60%
- Fronte Nazionale (molto indietro nelle città succitate): 10-15%
- Giustizia e Costruzione (Fratelli Musulmani libici): 10-15%
- Al-Watan: 3-8%
ci puoi illuminare un po’ sul sitema elettorale adottato? noto che alcune provincie che esprimono un numero di voti molto differente ottengono lo stesso numero di seggi. è dovuto solo all’astensionismo o il peso politico non coincide con quello demografico?
D
80 seggi ai partiti, 120 seggi agli “indipendenti” (entrano i primi in base alle preferenze e al numero di seggi assegnati per ogni circoscrizione). Immagino (ma non sono sicurissimo) che il differenziale fra circoscrizioni elettorali lo facciano gli indipendenti, più che i partiti. Il voto dei partiti è, alla fin fine, una sorta di “sondaggio” sulle tendenze politiche. Cmq mi documenterò meglio.