L'alqaidista mammone d'Iran
Il n. 16 nella lista degli 85 terroristi ricercati dal governo saudita, Badr Mohammed Nasr al-Shihri, si è consegnato alle autorità pakistane.
Il cattivone segue di pochi giorni il suo collega al-Faifi, che è solo al n. 20 della lista, però.
Cosa hanno in comune questi 2 personaggi?
Poco, se non che:
- si dimostrano degli insanabili mammoni;
- telefonano in Arabia Saudita per dire “voglio tornare”
- le autorità saudite si applicano al caso con grande fervore e si mettono d’accordo con le varie polizie per avere indietro il proprio cittadino.
Altre riflessioni le ho fatte qui, parlando di al-Faifi.
Mi preme però rilevare un particolare che la stampa italiana non ha considerato.
La notizia è che i sauditi hanno preso accordo con i pakistani per avere indietro Badr, è vero. Ma sembra (fonte) che Badr fosse uno di quegli strani alqaidisti che usano l’Iran come base operativa (vedi qui e qui. Su al-Qaida e Iran vedi anche qui).
https://in30secondi.altervista.org/2010/10/20/lalqaidista-diran/Lost OsamaPer la precisioneal-qaida,arabia saudita,badr mohammed nasr al-shihri,iran,jaber jabran al-faifi,pakistan,terrorismo
OT – fantastico titolo dell’ultimo post su Liberali per Israele: “Crociate: i buoni eravamo noi”. Noi chi? I liberali o Israele?
:-)) sissì, l’ho messo in “propagatori di spazzatura”. Fra l’altro anche questo, come spesso succede, è un clone di un altro pezzo (marzo 2010, Il Giornale: http://www.ilgiornale.it/cultura/le_crociate_i_buoni_eravamo_noi/29-03-2010/articolo-id=433344)
scusa lo, ma la nuova grafica è faticosa per la vista…
D
uf, signore e signori ecco Darm, la persona più conservatrice del pianeta terra. Va bene adesso??
Miguel: mi risulta che i crociati non avessero proprio questa grande simpatia per l’Entità Sionista…